Cecco e Bonaccorso

di Maurizio De Cicco

Cecco e Bonaccorso

19 Aprile 2022 Filastrocche 0

Cecco e Bonaccorso è una nuova filastrocca ispirata dagli aneddoti de: 

“Lo Struscio Fiorentino”

di Franco Ciarleglio.

 

Cecco e Bonaccorso

 

 

Nell’antica Firenze che fu,

Cecco e Bonaccorso

erano amici fin da bambini

e molto tempo insieme

a scuola e giocando,

avevano trascorso.

Cecco era sposato

con moglie e tre figli.

Amava molto leggere,

studiare e viaggiare,

ma non se lo poteva permettere.

Bonaccorso era commerciante

di lana e seta e diventò

un personaggio importante,

ma non avendo mai avuto

voglia di studiare,

era altresì ignorante.

Tornò da un viaggio

di lavoro a Bologna,

passò dall’amico Cecco

che volle sapere della città

delle sue torri e poi gli chiese:

“Come sono le felsinee?”.

Il mercante ignorante

non sapendo cosa dire

andò a chiederlo al padre.

“Le felsinee son le donne bolognesi!

Felsinea era l’antico nome

di quella città!”.

Poco tempo dopo,

Bonaccorso andò a Livorno

e quando ritornò

dall’amico Cecco tornò

e gli raccontò della città.

il calzolaio gli domandò:

“Come sono le labroniche?”.

Colto nuovamente in fallo

il mercante riandò dal padre

che lo rimbrottò:

“Razza d’ignorante!

Labrone era il nome di Livorno

e le labroniche

son le donne livornesi!”.

Il terzo viaggio di rientro

fu da Napoli

e Cecco gli disse

se aveva idee

di come fossero le partenopee.

Di nuovo dal padre

corse a domandare:

“Ignorantissimo figlio!

Che figure mi fai fare?

La leggenda narra

che la dea Partenope

innamorata di Ulisse

non fu contraccambiata

e morì lì in quella città.

Per questo i napoletani

sono chiamati partenopei

e partenopee sono le donne!”.

L’ultima volta invece,

tornò da un viaggio a Venezia

e memore delle brutte figure

dopo tutte quelle avventure,

alla domanda di Cecco:

“Come sono le gondole?”,

l’ignorante setaio

gli rispose secco:

“Ne ho conosciute un paio!

Sono donne belle, intelligenti,

simpatiche e divertenti!”.

 

Firenze, 1/11/2020 ore 16.30

 

immagine: https://www.spiderviaggi.com 

 

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