Come acqua di fonte sorgiva

di Maurizio De Cicco

Come acqua di fonte sorgiva

6 Marzo 2022 Poesie 0

Come acqua di fonte sorgiva è un componimento scritto con il metodo delle “rime alternate”, che si chiamano così quando il primo verso rima con il terzo, il secondo con il quarto, ecc. (ABAB). Così il Pascoli in una ben nota lirica appresa nella fanciullezza:

 

Oh! Valentino vestito di nuovo 

come le brocche dei biancospini!

Solo, ai piedini provati dal rovo

porti la pelle de’ tuoi piedini…

 

 Oppure da un Anonimo:

 

Se i nemici frenar vuoi

pestali forte co’ i compagni tuoi.

Meglio sarà se perdoni loro

donando in parte il tuo tesoro.

 

Nel primo caso abbiamo l’alternanza ABAB, nel secondo AABB.

 

cfr. Tommaso Palamidessi

“Poesia e Metrica o arte del Poetare per il lavoro ascetico”, p.22

 

 

Come acqua di fonte sorgiva

 

Nell’alba del giorno che arriva

rinasce la nuova speranza

nel mondo che va alla deriva

e il male imperterrito avanza.

La ruota inesorabile conferiva

con tutta la propria portanza

all’umanità compulsiva,

erranza e doglianza

apparendo definitiva.

Il cielo chiuso in una stanza

non dà alcuna prospettiva

producendo la dubbianza

d’una vita digressiva.

Osserva la buona creanza

la visione non più distorsiva

annulla qualsiasi distanza

ridando alla mente elettiva

una nuova durevole costanza.

Adesso la vista effettiva

fa sì che qualsiasi lagnanza

non torni ad essere incisiva,

nei cuori viva la concordanza

come acqua di fonte sorgiva.

 

Firenze, 6/3/2022 ore 7.48

Prima domenica di Quaresima 2022

 

Immagine: Maurizio De Cicco

 

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